Analisi FEM Direzione lavori Progettazione Prove e Monitoraggi Vulnerabilità sismica
A seguito dell’affidamento da parte dell’”Istituto Suore delle Poverelle” di “Incarico professionale di valutazione della vulnerabilità sismica (D.M. 14 gennaio 2008 – costruzioni esistenti) dell’Istituto Scolastico Don Luigi Palazzolo in via Don Luigi Palazzolo, 66 (BG)”, C-SPIN ha condotto le necessarie verifiche articolata in due fasi:
- la prima è relativa all’idoneità statica ed è stata redatta al fine di valutare l’effettiva capacità delle strutture correlata ai soli carichi gravitazionali allo Stato Limite Ultimo (SLU);
- la seconda attiene alla capacità dell’organismo strutturale di sopportare eventi sismici nella configurazione attuale. A tal proposito vengono riportate le valutazioni e le verifiche di vulnerabilità sismica condotte sia globalmente sull’edificio, correlate con l’accelerazione spettrale agente secondo i parametri definiti nella normativa vigente nelle condizioni di Stato Limite di salvaguardia della Vita umana (SLV) e Stato Limite di Danno (SLD), che localmente in relazione ai possibili meccanismi di collasso che si potrebbero innescare in occasione di eventi sismici.
L’edificio in oggetto è costituito da un unico corpo di fabbrica, avente forma in pianta a L e sviluppo in elevazione per un totale di 5 orizzontamenti (n.1 piano interrato e n.4 piani fuoriterra, compreso quello di copertura), fino ad un’altezza in colmo di +15,90m dal piano campagna. La data di progetto e realizzazione è riconducibile, sulla base di informazioni verbali reperite dal personale che vi lavora da decenni, a metà degli anni ‘50. Non vi sono disegni strutturali e/o documenti tecnici inerenti la costruzione del fabbricato.
La struttura portante risulta essere di tipo misto, con pareti perimetrali in muratura portante ed intelaiatura interna in cemento armato. Sono presenti due nuclei in muratura piena atti ad ospitare i vani scala, uno posto al termine dell’ala più lunga e l’altro nella zona centrale dell’edificio. E’ inoltre presente un vano ascensore in c.a. realizzato esternamente all’edificio in epoca successiva.
Al termine delle verifiche si è proceduto all’inserimento di adeguati rinforzi volti all’eliminazione delle carenze riscontrate.